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gualberto alvino

Filologo e critico letterario, dottore di ricerca in Italianistica e in Filologia linguistica e letteratura, Gualberto Alvino (Roma 1953) si è particolarmente dedicato agli irregolari della letteratura italiana, da Consolo a Bufalino, da Sinigaglia a D’Arrigo, da Balestrini a Pizzuto, del quale ha pubblicato in edizione critica Ultime e Penultime (Napoli, Cronopio, 2001), Si riparano bambole (Palermo, Sellerio, 2001; Milano, Bompiani, 2010), Giunte caldaie (Roma, Fermenti, 2008), Pagelle (Firenze, Polistampa, 2010), nonché i carteggi con Giovanni Nencioni, Margaret e Gianfranco Contini (tutti editi dalla Polistampa).

Fra i suoi lavori più recenti la curatela dell’ultima silloge di Nanni Balestrini Sconnessioni (Roma, Fermenti, 2008), Peccati di lingua. Scritti su Sandro Sinigaglia (ivi 2009), La parola verticale. Pizzuto Consolo Bufalino (Napoli, Loffredo, 2012), L’apparato animale (Torino, Robin, 2015), Scritti diversi e dispersi (Roma, Fermenti, 2015) e «Come per una congiura». Corrispondenza tra Gianfranco Contini e Sandro Sinigaglia (Firenze, Edizioni del Galluzzo per la Fondazione Ezio Franceschini, 2015). Suoi scritti poetici, narrativi, critici e filologici appaiono regolarmente su diverse riviste accademiche e militanti, di alcune delle quali è redattore e referente scientifico.

 

giovanni fontana

Poliartista, performer, autore di “romanzi sonori” è intervenuto in centinaia di festival in Europa, in America, in Oriente. È autore di numerose pubblicazioni in forma tradizionale e multimediale. Il suo primo libro di poesia è Radio/Dramma (Geiger, 1977), l’ultimo Déchets (Dernier Télégramme, 2014). Con Questioni di scarti (Polìmata, 2012) ha vinto il Premio Feronia. Teorico della “poesia epigenetica”, ha scritto numerosi saggi, tra i quali La voce in movimento (Harta performing, 2003) e Poesia della voce e del gesto (Sometti, 2004). Ha curato per “Il Verri” il CD Verbivocovisual. La sua produzione sonora è documentata in una vasta discografia. Ha realizzato “flash opere” con Antonio Poce e videopoesie, autonomamente e nell’ambito del gruppo “Hermes Intermedia”. Ha fatto parte delle redazioni di “Tam Tam”, “Baobab” e “Altri Termini”. Ha fondato la rivista di poetiche intermediali “La Taverna di Auerbach” e l’audiorivista “Momo”. Attualmente lavora nelle redazioni di “Doc(k)s”, “Inter-Art actuel”, “Bérénice” e “Le Arti del Suono”. È direttore di “Territori”. Ha al suo attivo oltre seicento mostre di poesia visuale. Il suo lavoro creativo è ripercorso nella monografia Testi e pre-testi (Fondazione Berardelli, Brescia, 2009). Ha scritto testi poetici per svariati musicisti, tra i quali Ennio Morricone, Roman Vlad, Antonio D’Antò, Umberto Petrin, Luca Salvadori.

 

www.epigeneticpoetry.altervista.org

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